Olin Galli aveva la possibilità di lottare per il podio lo scorso weekend a Zuera (Spagna) nell’ultimo Round del FIA European Championship OK & OKJ, ma un contatto nell’ultima manche di domenica mattina, l’ha retrocesso nella starting grid della Finale dalla 5ª alla 10ª posizione. La sua gara si è complicata ulteriormente quando alla prima curva un contatto davanti a lui l’ha costretto a passare sulla terra e a chiudere il primo giro solo in 18ª posizione. Nonostante ottimi tempi sul giro e un recupero di 7 posizioni (ha chiuso in P11 sotto alla bandiera a scacchi), per lui è stato impossibile lottare nella top 5, come era stato il potenziale espresso per tutto il weekend.
Ma a parte il risultato finale, rimane il lavoro positivo svolto nel weekend e tutte le utili indicazioni raccolte in vista del FIA World Championship, evento al quale Galli prenderà parte, sia se sarà confermato in Brasile, sia se sarà spostato in Europa.
Sempre in OK ha fatto molti progressi anche Ksenia Phoenix, che ha sfiorato la qualificazione per la Finale, dimostrando un’eccellente velocità per tutto il weekend.
Un capitolo molto negativo per il team è stato invece registrato nella OK Junior dove ha preso parte alla gara solo Simone Bianco, in quanto Gerasim Skulanov aveva usato la sua wild card già a Sarno. L’Italiano dopo la 2ª manche è stato escluso dalla manifestazione perché secondo i Commissari, dopo la bandiera a scacchi, avrebbe provato a rimettere in posizione corretta lo spoiler anteriore; ma le immagini evidenziano chiaramente come il pilota abbia solo toccato lo spoiler per controllarne lo stato, abbassandosi soltanto per pochi istanti e, soprattutto, che lo stesso era già nella sua posizione corretta. Il provvedimento è apparso quindi non motivato e sproporzionato per le dimensioni del fatto contestato. Ma purtroppo in sede di gara nulla è stato possibile per far tornare i Commissari sui propri passi.
Il Campionato Europeo 2021 si è chiuso laureando campioni Andrea Antonelli in OK e Freddie Slater in OKJ. Ora tutto il paddock delle classi direct drive è in attesa della conferma o meno della sede del FIA World Championship, che rappresenterà l’evento più importante della stagione.
I risultati completi della gara e delle classifiche di Campionato sono disponibili sul sito www.fiakarting.com
I commenti dei piloti e del team CRG:
Olin Galli (OK): “Non conoscevo la pista di Zuera e nella prima gara svolta qui la scorsa settimana ho dovuto trovare il feeling giusto in alcuni settore del circuito. Abbiamo avuto inoltre alcuni problemi con il motore che ci hanno rallentato. Questo weekend dell’Euro FIA invece tutto è andato meglio e, se non fossi stato coinvolto in un incidente nell’ultima manche, sarei partito 5° in Finale, disputando sicuramente una gara diversa. Già in curva 1 sono inoltre dovuto passare sulla terra e al 2° giro ero molto indietro. Dopo abbiamo recuperato fino a P11 e ho fatto segnare anche ottimi tempi, ma rimane il rammarico per non aver potuto gestire una gara in top 5, come meritavamo. Devo dire che con il telaio mi sono trovato molto bene e credo che al Campionato del Mondo potremo fare un’ottima gara con questo pacchetto tecnico”.
Simone Bianco (OKJ): “L’episodio che mi contestano i Commissari non si è verificato, almeno nei termini che loro pensano, e quindi stiamo parlando di una esclusione ingiusta. Il video smentisce il rapporto del commissario del parco chiuso, che era distante da me almeno 10 metri, quando dice di aver visto la mia azione per riporre in posizione lo spoiler; anche questo si vede dal video, che tra le altre cose mi riprende da molto lontano. La verità è che lo spoiler era danneggiato, ma fissato in posizione corretta e l’unica cosa che ho fatto dopo essere sceso dal kart è stato verificare quanto era aperto davanti, abbassandomi per vedere la parte inferiore e forse per una frazione di secondo l’ho toccato con la mano. Per i non addetti ai lavori, va detto che un ragazzo di 13 anni non può riporre in posizione uno spoiler toccandolo per un secondo. In ogni caso voglio lasciarmi alle spalle questa esperienza negativa e guardare avanti”.
Marco Angeletti (Team Coordinator): “La prestazione nel karting è frutto della somma di 4 fattori prioritari: capacità dei piloti, capacità dello staff tecnico, efficacia della parte motoristica, efficacia della parte telaistica. Nel contesto delle 5 categorie che il nostro reparto corse gestisce (Mini, KZ, KZ2, OK e OKJ), nelle due classi OK e OK Junior abbiamo iniziato la stagione con un gap in almeno due di questi settori. Allo stesso tempo abbiamo puntato molte delle nostre risorse sulle classi KZ e Mini, che sono categorie con ricadute più dirette nel nostro core business commerciale, mentre le attività promozionali legate alle classi direct drive sono più complesse e soprattutto non passano solo dalle capacità del nostro reparto corse e dai risultati delle gare FIA. Questo perché nel mondo sono più diffusi alcuni Trofei mono-marca e quindi dobbiamo gestire contemporaneamente anche programmi di sviluppo specifici. In ogni caso i piloti e lo staff tecnico hanno lavorato molto e abbiamo fatto parecchi progressi, anche se per chiudere il gap e lottare per il podio ora serve l’ultimo passo. Un pilota di esperienza come Galli ci ha aiutato molto questo weekend e crediamo di sapere bene dove dobbiamo intervenire per farci trovare pronti al Campionato del Mondo, oltre che per preparare al meglio la squadra 2022 su cui lavoreremo già da settembre”.