Si è concluso con un positivo 2° posto di Jeremy Iglesias nella categoria KZ il 2° e conclusivo Round della WSK Open Cup, che si è disputato a Adria dal 29 settembre al 3 ottobre. In evidenza nella categoria con il cambio anche Paavo Tonteri, che dopo aver ottenuto il 4° posto nelle prove di qualificazione, nelle heat ha conquistato la pole per la Pre-finale. Il pilota finlandese in Finale ha accusato un calo di performance, chiudendo comunque al 9° posto in top ten, alle spalle del compagno di squadra Alex Irlando, 7° al traguardo.
Meno positiva dal punto di vista del risultato, ma incoraggiante per quanto riguarda le performance, la gara di Gerasim Skulanov in OK Junior. Il pilota russo ha fatto un errore nelle prove di qualificazione, dove è rimasto bloccato nel traffico nell’unico giro fatto dal suo gruppo, ma poi nelle heat ha sempre dimostrato un passo gara equivalente ai migliori. Purtroppo in Pre-finale è rimasto però attardato da un contatto e non si è qualificato per la Finale.
Bagarre decisiva anche nella Mini, dove Ilie Tristan Crisan è rimasto fuori dalla Finale per un contatto, nonostante fosse tra i più veloci in pista, mentre Luviwe Sambudla ha disputato un ottima pre-finale, ma poi anche lui in Finale è rimasto attardato da un contatto di gara. Per un problema fisico, invece, ha dato forfait Ksenia Phoenix in OK.
Ora la squadra ufficiale di CRG si concentrerà sulla doppia trasferta in Spagna per la Champions of the Future in programma dal 21 al 24 ottobre e per il Campionato del Mondo OK e OK Junior, che si disputerà sulla pista di Campillos dal 27 al 31 ottobre.
I risultati completi del weekend di Adria sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento www.wskarting.it
Il commento dei piloti:
Jeremy Iglesias (KZ): “Ci siamo confermati competitivi, come nel Campionato Europeo e nel recente Campionato del Mondo. Abbiamo avuto la possibilità di provare in gara alcune soluzioni che avremo sui modelli 2022 e tutti i dati raccolti da questo punto di vista sono molto conformanti. Molto bene anche i feedback sul motore TM e quindi bilancio complessivamente molto positivo, reso ancora più piacevole dal podio”.
Luviwe Sambudla (Mini): “Ho fatto alcuni errori decisivi, sia nelle qualifiche che nelle heat e questi hanno condizionato il nostro risultato questo weekend. Ma la nostra velocità è stata buona, anche se ancora non avevo fatto molti km sulla pista di Adria e i primi giorni ho avuto difficoltà nel trovare il ritmo e il feeling con il tracciato. In ogni caso il bilancio che posso fare di questo weekend è positivo. Ogni giorno imparo tanto dai tecnici del team e spero presto di poter ricambiare il lavoro di tutti con un grande risultato in pista”.