Si è conclusa con un bilancio positivo la prima gara ufficiale della stagione 2022 del CRG Racing Team, disputatasi dal 27 al 30 gennaio sulla pista di Lonato. L’obiettivo era quello di avere i primi riscontri in condizioni di gara per i telai 2022 di nuova omologazione e i feedback avuti in tutte le categorie hanno soddisfatto lo staff tecnico del reparto corse CRG.
Sono stati 10 i piloti in gara lo scorso weekend con i colori del Racing Team di CRG e un focus particolare è stato rivolto alla categoria KZ, dove erano presenti 6 piloti: Jeremy Iglesias, Alex Irlando, Paavo Tonteri, Brandon Nilsson, Natalia Balbo e il neo acquisto Viktor Gustavsson. Proprio dalla categoria regina del karting Internazionale sono arrivati i migliori risultati, con il 4° posto in Finale di Iglesias e il 6° di Tonteri. Ma la competitività dei telai CRG equipaggiati con i motori TM gestiti da Gianfranco Galiffa è stata evidente fin dalle prove di qualificazione, con il 4° posto generale di Iglesias e le ottime performance corali di tutti i piloti, confermate anche nelle heat eliminatorie.
Anche in OK è stato fatto un buon lavoro da Gabriel Gomez, che ha svolto vari test comparativi tra due diversi telai con ottime indicazioni, ma purtroppo il pilota brasiliano in Finale ha avuto un problema tecnico che l’ha rallentato fin dai primi giri, dovendo chiudere la corsa fuori dalla top ten.
In OK Junior il brasiliano Filippo Fiorentino sta maturando esperienza tra i big della categoria e ha mancato la qualificazione per la Finale, come i due piloti Mini, Emilio Bernd e Nikita Gerasimets, in questo caso penalizzati soprattutto da alcuni contatti di gara nelle heat.
Il bilancio complessivo dal punto di vista tecnico è comunque positivo e già tra 15 giorni, sempre a Lonato, è in programma il 2° Round della WSK, nel quale la squadra proseguirà il lavoro di preparazione per la stagione Internazionale 2022.
Il commento dei piloti:
Jeremy Iglesias (KZ): “È stato un weekend positivo soprattutto perché abbiamo raccolto molte informazioni sul set up e sul comportamento dei nuovi telai, sfruttando al meglio anche il clima che è stato bello per tutti i giorni di gara. Ovviamente è molto positivo anche aver dimostrato subito di essere competitivi e se fossi partito meglio avrei certamente chiuso la gara sul podio. Ma l’importante per la squadra era dimostrare il nostro potenziale tecnico, più che il risultato finale e da questo punto di vista siamo molto contenti. Tutto il team ha lavorato bene e con gli altri compagni di squadra ci siamo divisi parte dei test programmati, così da avere il massimo feedback dal punto di vista tecnico”.
Gabriel Gomez (OK): “Nei primi giorni ho fatto un po’ fatica a trovare il feeling con queste gomme, mentre la pista si gommava e questo fattore ha condizionato soprattutto la mia qualifica, ma dalla prima heat in poi ho ritrovato un buon passo gara e anche con il set up siamo andati nella direzione corretta. In Finale purtroppo ho avuto un problema tecnico che ha condizionato la mia gara e nel corso del primo giro ho fatto anche un’escursione fuori pista, quindi il risultato finale non rispecchia il nostro reale potenziale. Avevamo un pacchetto tutto nuovo tra telaio e motore ed è normale aver bisogno di alcune gare per ottimizzare il rendimento di ogni componente, ma credo che la base dei telai 2022 è realmente buona”.