Non è stato un weekend fortunato per il CRG Racing Team quello che si è appena concluso sulla pista di Portimao in Portogallo, dove si è disputato il Round 1 del FIA European Championship OK & OK Junior. Il ritiro nella Finale OK di Gabriel Gomez per un problema tecnico e per Viktor Gustafsson, a causa di un contatto di gara, hanno condizionato pesantemente il bilancio del team, salvato parzialmente dalla bella prestazione di Olin Galli, partito nelle retrovie per un problema nella Super Heat, ma risalito con un grande ritmo gara fino al 13° posto, sfiorando la top ten.
Il Campionato sarà lungo, con ben 3 prove ancora da disputare, quindi tutti i giochi sono ancora aperti, ma certamente nella trasferta in Portogallo i piloti CRG hanno raccolto molto meno di quanto avrebbero meritato. Anche lo spagnolo Adrian Malheiro è stato molto sfortunato rimanendo coinvolto in ben 3 incidenti durante le heat, dopo che aveva iniziato il suo weekend nel migliore dei modi con un 3° e 5° posto nelle prime heat disputate. In OK Junior Nikolas Roos ha disputato una buona gara, anche se condizionata da alcuni alti e bassi nelle heat che l’hanno collocato solo in 28ª pozione sulla griglia di partenza delle Finale, dove è rimasto bloccato nella bagarre, chiudendo la corsa fuori dalla zona punti. Infine, va detto del weekend difficile di Francisco Macedo in OK Junior, che mancava di esperienza in questo tipo di competizioni.
In ogni caso ci sono molti aspetti positivi dal punto di vista delle prestazioni da cui la squadra può proseguire a lavorare, in vista del prossimo appuntamento in programma sulla pista di Zuera in Spagna. Ricordiamo che il FIA European Championship OK e OK Junior si assegnerà su 4 prove, con le ultime due in programma in Svezia e Italia. Le ambizioni dello staff tecnico e dei piloti CRG sono alte e si lavorerà senza pausa per chiudere il gap necessario a lottare per il podio nelle classi direct drive.
Il commento dei piloti CRG
Olin Galli (OK): “In pista c’è stata tanta bagarre e per capire l’approccio sbagliato di molti piloti basti pensare che nella mia Super Heat di domenica mattina sono state date ben 11 penalità. Proprio in questa gara un contatto mi ha fatto finire indietro facendomi perdere molte posizioni sulla griglia di partenza della Finale. Se fossi partito più avanti probabilmente oggi parleremmo di un’altra gara, perché in Finale avevo un buon bilanciamento e una buona velocità. Ho finito in zona punti in ogni caso e questo è positivo, così come è positivo tutto il lavoro fatto su set up di telaio e motore nel weekend, ma rimane un po’ di delusione perché il nostro obiettivo deve essere quello di stare stabilmente in top ten e lottare per il podio. Ora è tempo di guardare al prossimo appuntamento di Zuera, una pista che mi piace e dove dobbiamo fare assolutamente bene”.
Viktor Gustafsson (OK): “Se analizzo la gara dal punto di vista delle prestazioni posso sottolineare molte cose positive, sia per la parte telaio, sia per la parte motore. In qualifica ho fatto un errore io e così nelle heat sono partito sempre più indietro rispetto al nostro potenziale, ma abbiamo fatto molte gare davvero positive con un’ottima velocità. Purtroppo, in Finale un contatto ha messo fine a tutte le nostre ambizioni, ma guardando al prosieguo di stagione credo che abbiamo fatto un buon lavoro e presto arriveranno i risultati che la squadra merita”.