La pista di Franciacorta in Italia ha ospitato l’ultimo dei 4 appuntamenti del FIA European Championship OK & OK Junior. Dopo le gare disputate in Portogallo, Spagna e Svezia, la pista italiana ha assegnato i titoli andati al russo Khavalkin (OKJ) e al giapponese Nakamura-Berta (OK).
Per i piloti CRG è stato un Campionato nel quale hanno dimostrato in molte occasioni una grande velocità e performance eccellenti, soprattutto con Gabriel Gomez in OK e Nikolas Roos in OK Junior. Ma l’ultima gara non è stata fortunata per il CRG Racing Team, perché da una parte il sudafricano Roos ha dovuto rinunciare alla gara per il rinnovo del visto e dall’altra Gabriel Gomez è rimasto coinvolto in un incidente nella prima manche eliminatoria che gli ha comportato la frattura di due dita della mano e il ritiro dalla gara. Gomez aveva iniziato molto bene il weekend a Franciacorta, ottenendo il 6° posto nelle prove di qualificazione dopo che, nelle prove libere, era sempre stato tra i più veloci. Questo è l’aspetto positivo che il team porterà a casa da questo ultimo weekend: la consapevolezza che il telaio KT2 di nuova omologazione e il motore Iame sono un pacchetto tecnico in grado di essere competitivo su ogni circuito.
Dopo il ritiro di Gomez, nella categoria OK la responsabilità per un risultato sportivo di rilievo è passata a Olin Galli e Adrián Malheiro. Il brasiliano ha scontato il fatto di non avere preso parte ai test pre-gara e di non conoscere la pista, così ha disputato un weekend in crescendo con due manche concluse in top ten e poi un piazzamento fuori dalla zona punti in Finale, a causa della penalità per lo spoiler. Adrián Malheiro, invece, ha pagato una qualifica negativa e il fatto di partire sempre a centro gruppo, fattore che dopo un buon 8° posto nella prima manche, gli è costato 3 contatti e la mancata qualificazione per la Finale.
La stessa sorte ha caratterizzato la gara dei piloti CRG in Junior, per i quali l’obiettivo principale era fare esperienza.
Ora il focus per le classi OK e OK Junior diventerà il percorso di avvicinamento al FIA World Championship di settembre a Sarno e già il prossimo weekend si tornerà in pista per la WSK Euro a Lonato, un’ottima occasione per iniziare la preparazione dei materiali tecnici in vista dell’appuntamento più importante della stagione.
Il commento dei piloti
Gabriel Gomez (OK): “Sono molto deluso perché ero davvero fiducioso di fare una buona gara. Nelle prove libere avevamo completato il lavoro pianificato e le performance erano molto buone, così come la gestione delle gomme. Nelle prove di qualificazione ho ottenuto un buon P6 nel mio gruppo, ma il mio potenziale era per fare anche meglio. Purtroppo poi nella prima heat l’incidente ha messo fine al nostro weekend. La prognosi sarà di circa un mese per recuperare al 100% e così mi concentrerò sul Campionato del Mondo di Sarno, anche se non potrò prendere parte alle gare WSK di luglio, che rappresentano una buona occasione per preparare questa importante gara dal punto di vista tecnico. Ora farò rientro in Brasile e appena possibile tornerò a guidare per allenarmi. Voglio ringraziare tutto il team per il grande lavoro che sta facendo e il nostro motorista Iame Boscaini: sono scuro che presto ci prenderemo le soddisfazioni che meritiamo”.
Olin Galli (OK): “Il primo giorno ho pagato il fatto di non aver mai provato o corso su questa pista e questo piccolo handicap ha un po’ condizionato le mie prestazioni nelle fasi di qualificazione, ma non la parte di lavoro che avevamo programmato su telaio e motore. Non avendo interessi di classifica ci siamo infatti concentrati su piccole evoluzioni del telaio KT2 che stiamo provando per il Campionato del Mondo di Sarno, provando anche la versione di telaio KT5. Alla fine, il bilancio del weekend non è stato positivo dal punto di vista del risultato, ma abbiamo avuto i feedback che cercavamo dalle nostre prove e abbiamo le idee chiare sul lavoro da svolgere da qui a settembre”.