Gabriel Gomez - Photo credit: Wafeproject

È stato un weekend intenso di emozioni quello appena concluso sulla pista di Rødby in Danimarca, dove si è svolto il 3° e penultimo Round del FIA European Championship per le classi OK Junior e OK. Nella top class, dopo il successo in Repubblica Ceca, Gabriel Gomez si presentava da leader provvisorio della classifica e CRG al 1° posto nella graduatoria riservata ai team, a conferma di un percorso solido e costante dal punto di vista delle performance in un Campionato così lungo e articolato su piste molto differenti tra loro.

Anche in Danimarca è giunta l’ennesima conferma della competitività dei materiali CRG, con Gabriel Gomez che solo 15 giorni prima della gara FIA aveva vinto la Champions of the Future sullo stesso tracciato. E anche lo scorso weekend per tutti i piloti CRG era partito molto bene, con ottime prestazioni fin dalle prove libere, ma sfortunatamente nelle prove di qualificazione un problema ad una gomma ha impedito a Gomez di esprimere tutto il proprio potenziale, facendo chiudere il brasiliano solo 26° nella classifica generale. Il potenziale di CRG in questo caso è stato però messo in evidenza da Mattia Colnaghi, ottimo 10° nella classifica generale delle prove di qualificazione. Anche nelle manche di qualificazione tutti i 4 piloti CRG impegnati in OK sono stati protagonisti, in primo luogo guadagnando tutti la qualificazione per la Finale e, in particolare, con Gabriel Gomez capace di conquistare la 5ª posizione sulla starting grid, davanti a Colnaghi (P9), Mark Dubnitski (P17) e Simone Bianco (P28). In Finale Gomez ha corso con la testa anche alla classifica generale, senza prendere rischi eccessivi, ma facendo vedere un ritmo gara sempre veloce e costante, recuperando molto bene fino al 2° posto, alle spalle dell’avversario diretto per il Campionato Rene Lammers. La bagarre dei primi giri, invece, ha penalizzato Colnaghi sceso al 12° posto finale, mentre molto bravo è stato Dubnitski a concludere in top ten recuperando 7 posizioni. Bianco ha concluso la gara al 22° posto, penalizzato dalla bagarre di centro gruppo e da un feeling con la pista mai al top per tutto il weekend.

Per quanto riguarda il Campionato la vittoria ha consentito a Rene Lammers di portarsi al comando della classifica provvisoria con 208 punti, ma Gomez è al 2° posto staccato solo di 6 punti dall’avversario, mentre sembra quasi fuori dai giochi per il titolo Alex Powell al 3° posto con 165 punti. Classifica molto corta anche tra i team, con CRG che è scesa al 3° posto con 16 punti da recuperare nell’ultimo appuntamento in Italia. Sarà quindi una gara attesissima quella conclusiva in programma sulla pista di Cremona, dove si assegneranno i titoli e lo spettacolo sarà di altissimo livello.

Riguardo la OK Junior, va detto che Gabriel Koenigkan non ha avuto una buona qualifica e ha così un po’ compromesso le sue ambizioni per il weekend, concluso al 26° posto in Finale, dopo essere scattato dalla 20ª posizione in griglia di partenza. Più sfortunati Oliver Rasmussen e Javier Herrera che hanno mancato la qualificazione per la Finale, a causa di due Heat perse. Anche per la categoria Junior ora le attenzioni vanno verso l’ultimo appuntamento di Cremona in programma a luglio.

 

Il commento dei piloti CRG:

 

Gabriel Gomez (OK): “La sessione di prove di qualificazione sfortunata nella quale ho avuto un problema di pressione con una gomma, ha fatto iniziare in salita il nostro weekend, ma poi abbiamo mantenuto la calma, lavorando bene durante le Heat e la Super Heat, senza commettere errori e conquistando la 5ª posizione. Telaio e motore sono sempre stati perfetti e in Finale mi sono portato in breve in zona podio, poi nelle fasi finali avevo forse chiesto troppo alle gomme e non ho avuto la possibilità di attaccare per la vittoria, ma questo 2° posto è comunque ottimo e a Cremona avremo tutte le chance di vincere questo titolo considerando i soli 6 punti che ci dividono da Lammers”.

Mattia Colnaghi (OK): “Ho fatto un’ottima qualifica, P4 nel mio gruppo, così come sono sempre stato veloce e costante nelle manche di qualificazione, fino a conquistare un posto in top ten per la griglia di partenza della Finale. Poi in Finale, dopo una buona partenza, quando mi ha passato Turney ho sporcato un po’ le gomme e ho perso il contatto dai primi, chiudendo al 12° posto. È stato comunque un weekend molto positivo per me e che mi da molta motivazione per l’ultima gara di Cremona”.