CRG in questa stagione è stato uno dei brand più in evidenza nelle gare internazionali FIA, conquistando il 2° posto nei due Campionati Europei più importanti (in KZ con Jeremy Iglesias e in OK con Gabriel Gomez), il titolo di Vice Campione del Mondo in KZ con Viktor Gustafsson e il 2° posto con Alessandro Manetti nella World Cup KZ2 Master. A questa scia di risultati di rilievo poteva aggiungersi anche il titolo di Campioni del Mondo OK, se Gabriel Gomez non fosse stato fermato da un incidente, quando era il leader della corsa.
Questa costante competitività dimostrata sia nelle classi shifter, sia direct drive nelle gare più importanti e impegnative, è frutto di standard produttivi elevati, nei quali la qualità dei materiali e dei processi di produzione è sempre posta al primo posto. Ma soprattutto è il costante sviluppo tecnico portato avanti durante l’anno dalla squadra corse ufficiale di concerto con l’ufficio tecnico a garantire ai telai CRG performance così di rilievo. E il know-how maturato nelle corse trasferito alla produzione di serie si traduce anche in tanti successi ottenuti dai piloti CRG nei Campionati Nazionali in ogni parte del mondo e nei Trofei mono-marca.
In questa fase dell’anno sono già in consegna i telai 2024, che per quanto riguarda CRG saranno gli stessi modelli del 2023 ai quali sono stati trasferiti tutti gli aggiornamenti tecnici e le migliorie sviluppate nella stagione appena conclusa. Saranno 4 i modelli trainanti per il settore “racing” nel 2024: il KT2 con tubi da 30mm, il KT4 con tubi misti da 30mm e 32mm, il Road Rebel con tubi da 32mm e il KT5 con tubi da 30mm e avantreno da 32mm.
Tutti i modelli hanno un’omologazione FIA per tutte le categorie, ma seguendo l’esperienza del Reparto Corse CRG, si può dare come indicazione di massima che il modello KT2 è il riferimento per versatilità nelle classi direct drive, così come lo è per le categorie shifter il Road Rebel, mentre le versioni KT4 e KT5 rappresentano delle varianti molto efficaci per entrambe le classi.
A questi modelli si aggiunge anche il telaio Black Mirror per le categorie Mini, che fin dalla sua presentazione nel 2020 ha maturato molti successi ed è stato aggiornato per il 2024, anche in questo caso, in base alle esperienze della squadra ufficiale Mini di CRG.
Presentando la gamma dei telai 2024 CRG ha sottolineato l’importanza del know-how delle corse per quanto riguarda la performance assoluta, ma anche la propria filosofia che punta a realizzare telai affidabili e facili da gestire in pista con i setup di base consigliati dalla casa stessa. Un telaio versatile, capace di adattarsi a diverse tipologie di gomme e di condizioni di pista, infatti, è importante quanto la velocità in senso assoluto. Un altro aspetto che le case costruttrici più importanti mettono sempre sul piatto, quando si tratta di fare una scelta del telaio o del team a cui affidarsi per la stagione agonistica, è la professionalità della propria rete di dealer e l’efficacia del servizio clienti, aspetti fondamentali in un mercato dinamico e competitivo come quello delle corse.
Per avere maggiori informazioni sulla gamma dei telai CRG 2024 è possibile contattare la rete dei dealer ufficiali e visitare il sito www.kartcrg.com