Viktor Gustavsson - Photo Credit: Sportinphoto

Le categorie KZ si confermano nel DNA di CRG che da anni continua ad essere uno dei brand più costanti ai vertici delle gare internazionali nelle classi con il cambio. Anche sulla pista di Aragon in Spagna, dove è iniziato con grande ritardo il FIA European Championship, i piloti CRG si sono posti in grande evidenza fin dalle Prove Libere, confermando una volta ancora la grande versatilità dei telai CRG e le performance dei motori TM. In particolare, è stato Viktor Gustavsson nella top class a trovare subito il feeling con la pista spagnola, conquistando la Pole nelle Prove Cronometrate, per poi confermarsi anche nelle prime due Heat con due vittorie e la Pole Position per la Finale di domenica. Nella gara più importante del weekend, però, è mancato un po’ di ritmo e dopo aver ceduto la leadership della corsa nei primi giri, Gustavsson sotto alla bandiera a scacchi si è dovuto accontentare del 4° posto.

Il bilancio del fine settimana rimane ovviamente positivo, ma certo rimane un po’ di delusione per lasciare la Spagna senza un podio che sarebbe stato meritato. In Finale ha invece ritrovato un buon ritmo gara Jeremy Iglesias, che ha conquistato un positivo 10° posto, davanti al compagno Arthur Carbonnel dopo alcune difficoltà incontrate nelle fasi di qualificazione.

La classifica provvisoria dopo il 1° Round di Campionato vede Gustavsson al 2° posto con 10 punti da recuperare nel 2° e decisivo appuntamento di Val Vibrata, mentre Iglesias è in 8ª posizione, staccato di circa 60 punti. Tutto potrà ancora accadere nella gara di settembre in Italia e nelle prossime settimane il CRG Racing Team inizierà il programma di test in vista di questa importante gara che si svolgerà sulla pista di “casa” di Gianfranco Galiffa, il motorista che gestisce in pista i motori TM del team ufficiale CRG.

Tornando alla gara in Spagna, CRG ha vissuto un weekend positivo anche in KZ2 nonostante sia mancata un po’ di fortuna per lottare per il podio. Paavo Tonteri, infatti, non ha avuto una buona sessione di qualificazione, chiudendo solo al 46° posto, ma poi nelle Heat è risalito con ottime gare fino a partire 16° sulla griglia di partenza della Finale. Nella gara più importante, infine, ha fatto vedere un ottimo ritmo e ha recuperato ben 10 posizioni, chiudendo al 6° posto una gara che lo proietta anche al 10° posto provvisorio in Campionato. In KZ2 ha disputato un buon weekend anche Alessandro Minetto, che ha chiuso la Finale in zona punti in P14. Lo stesso piazzamento lo ha ottenuto anche Timur Timerzyanov in KZ2 Masters.

Il prossimo appuntamento del FIA European Championship per le categorie KZ sarà nel mese di settembre in Italia sulla pista di Val Vibrata dove si assegneranno i titoli 2024.

 

Il commento dei piloti CRG:

Viktor Gustavsson (KZ): “In Finale ci è mancato un po’ di ritmo e dovremo analizzare tutti i dati per capire esattamente cosa ci sia mancato tra setup di telaio e motore, ma nonostante tutti volessimo lasciare la Spagna con un podio e una posizione in classifica migliore, credo che il bilancio per il team sia molto positivo e soprattutto le nostre potenzialità siano emerse chiaramente, sia per la capacità del telaio di essere performante in tutte le condizioni, sia per il rendimento dei nostri motori TM. A Val Vibrata avremo una grande chance per giocarci il titolo e dovremo arrivare prepararti a questo appuntamento. Fino a questo momento è stata una stagione molto strana la nostra perché abbiamo conosciuto le gomme per le gare FIA molto tardi e il lavoro di preparazione, con lo spostamento della prima gara a inizio luglio, è stato molto complicato. Questo weekend però ci ha aiutato molto per capire la direzione tecnica e in qualche modo sarà più semplice preparare i prossimi appuntamenti”.

Paavo Tonteri (KZ2): “Tutti sanno che non è stato facile preparare questa gara per la questione degli pneumatici che sono stati resi disponibili da poco e per noi piloti l’adattamento per sfruttarli al meglio non è stato semplice, così come interpretare una pista così lunga e sulla quale non corriamo da tempo. Nelle Prove di Qualificazione non siamo riusciti a trovare il giro giusto, ma sapevo che il nostro potenziale era da top ten e abbiamo recuperato bene, sia nelle Heat, che soprattutto in Finale. Ci mancano i punti delle fasi di qualificazione, ma a Val Vibrata abbiamo ancora la possibilità di chiudere questo Campionato in top 3 e lavoreremo per questo obiettivo. Ringrazio la squadra che, come sempre, negli appuntamenti più importanti sa fare la differenza e far emergere al meglio il nostro potenziale”.