È stata un’edizione fantastica della 24 Hours Karting of Italy, quella disputatasi sulla pista di Adria Raceway dal 4 al 6 Giugno. Si è trattato del 4° appuntamento in assoluto dell’evento organizzato e promosso da CRG con i propri kart CRG Centurion, che ancora una volta si è confermato come il meeting agonistico di riferimento per il karting endurance internazionale.

In pista si sono sfidati 40 team provenienti da 12 diverse nazioni e dopo 24 ore avvincenti e movimentate anche da un po’ di pioggia caduta nella notte, la vittoria è andata alla squadra italiana GFT Racing capitanata da Gabriele Meda con al volante Giorgio Ganciu, Michele Suardi, Daniele Cervaro, Mattia Castelletti, Stefano Pallavicini e Orlando Sidoti, mentre nella classifica SILVER si è imposta la squadra Chioggia Kart di Nicola Santi, Mauro Varotto, Demetrio Polauszach, Nicola Fortin, Mattia Massarotto e Michael Nalesso. L’equipaggio italiano GFT, composto da piloti che vantano un curriculum di altissimo profilo nelle gare endurance, ha coperto 1263 giri precedendo l’equipaggio BAC–PKI, guidato da Denis Furlan e Thomas Bruseghin, che hanno messo in pista Fabiano Bottosso, Marco Bortoluzzi, Andrea Rocco, Andrea Riva, Carlo Capello e Claudio Ferraresso, vincitori della passata edizione, nonché autori della pole position nella Super Pole di sabato mattina.

Al 3° posto ha chiuso una gara eccezionale, terminata a soli 26” da BAC-PKI, anche la squadra DMS Motorsport di Lorenzo Beretta, composta da Stefano Perseghin, Francesco Russo, Davide Trombetta, Mario Villa e Claudio Biffi, mentre in 4ª posizione si è classificato il team belga Racing 4 Belgium Black. L’equipaggio costituito da Simon Delvenne, Guillaume Germis, Maverick Dessy e Maxime Drion è stato a lungo in lotta per il podio e ha preceduto Zena SMO, la prima delle 5 squadre schierate dal team ligure, composto da Wesley Bettinelli, Lorenzo Vailati, Matteo Roncaglio, Andrea Bigioggera e Davide Balbo. In 6° posizione ha chiuso la corsa il team francese NTKart Pro di Ugo Nastasi, Freddy Bruni, Arnaud Hemricourt e Dimitri Duszynski, che nelle prime 10 ore ha guidato a lungo la corsa, prima che la rottura del motore li fermasse in pista nelle prime ore notturne. La loro rimonta dopo il cambio del propulsore è stata incredibile, ma non gli ha consentito di rientrare nella lotta per il podio. Alle spalle del team francese si è classificato il Team Nutria (Gilberto, Mazzarolo, Giordano, Prati, Pero e Carraro), squadra storica del karting endurance, che ha ottenuto un ottimo piazzamento in top ten, come Chioggia Kart, che ha chiuso in 8ª posizione assoluta, precedendo Zena Warriors al 9° posto e il Pomposa Dream Team in 10ª posizione.

Per quanto riguarda la graduatoria SILVER, come detto la vittoria è andata a Chioggia Kart che, fin dalle prime battute di gara, ha lottato con Scuola Karting Abruzzo Academy e Zena ODR Panther. Nelle ultime fasi di gara Chioggia Kart ha leggermente allungato su Zena ODR Panther, che ha ottenuto il 2° posto, mentre Scuola Karting Abruzzo Academy, che aveva accusato alcuni problemi tecnici nella prima parte della notte, scivolando fino al 4° posto di categoria, è tornata sul 3° gradino del podio, sfruttando bene la fase di gara con la pioggia e le ultime ore, quando ha controllato il team MGS. Al 5° posto ha chiuso con una rimonta eccezionale il team Tutela Legale, rallentato nelle prime ore di gara da un doppio stop per un problema al leveraggio dell’acceleratore, ma poi capace di risalire di oltre 15 posizioni, con un passo gara equivalente ai top team. A seguire, sempre nella classifica SILVER, ha ottenuto il 6° posto il team RKS Exp, la squadra Gas Master ha chiuso al 7° e la top ten è stata completata da Bolza Corse, RKS e Riders.

Va ricordato che l’evento è stato trasmesso in diretta streaming con 4 collegamenti dalla pista ed è stato coperto con molte attività di comunicazione a cura dell’ufficio stampa di CRG. Il bilancio organizzativo è stato molto positivo, anche grazie ai servizi eccellenti che il circuito di Adria può offrire per questa tipologia di eventi: dalle camere di hotel sopra la pit lane per i team, il comfort dei box, le oltre 20 telecamere a disposizione della Direzione Gara per monitorare l’azione in pista e l’eccezionale impianto di illuminazione per la notte.

Per la cronaca va detto che non è mai stato necessario l’ingresso della Safety Car (la potente BMW M235i xDrive Gran Coupé fornita da Auto Vergiate), nemmeno durante le quasi due ore di pioggia cadute nella notte, in quanto la direzione gara ha voluto lasciare ai team la possibilità di confrontarsi in pista, non essendo venute meno le condizioni di sicurezza.

Per tutte le classifiche e le immagini della 24 Hours Karting of Italy è possibile visitare la sezione dedicata del sito ufficiale CRG e seguire i canali social CRG Factory e 24 Hours Karting of Italy.

 

La classifica finale è consultabile cliccando qui.