Paolo Ippolito - Photo credit: Manuela Nicoletti

È stato un weekend avaro di soddisfazioni per i piloti CRG quello del FIA World Championship KZ & KZ2 che si è disputato a Kristianstad in Svezia, dal 2 al 5 settembre. Dopo la vittoria di Giacomo Pollini nel Campionato Europeo KZ2 e il successo nella gara di Adria in KZ di Paolo Ippolito, le aspettative erano alte, ma l’evento più importante dell’anno non si è rivelato fortunato per i colori CRG.

In KZ, la top class, Paolo Ippolito si è confermato molto competitivo e il suo “passo gara” poteva consentirgli di lottare per il podio, ma nella 3ª manche un contatto l’ha retrocesso dalla 6ª alla 10ª posizione in griglia di partenza della Finale, ridimensionando le sue chance. Alla fine ha ottenuto un 7° posto, che va stretto rispetto al potenziale fatto vedere nel weekend. Il bilancio sportivo è stato in ogni caso più negativo per Alex Irlando e Jeremy Iglesias: l’Italiano è stato costretto al ritiro in Finale, mentre Iglesias ha accusato alcuni problemi di set up che l’hanno relegato a centro gruppo, senza poter lottare per posizioni di rilievo.

In KZ2 è stato un mix di sfortuna ed errori a privare del podio Giacomo Pollini e Paavo Tonteri, i due piloti CRG più competitivi a Kristianstad. Il primo ha perso una heat per un contatto di gara, retrocedendo sulla griglia di partenza della Finale dal 5° al 19° posto, dove poi è stato costretto al ritiro per un incidente. Tonteri invece, dopo essere partito dalla 5ª posizione in griglia, nelle battute iniziali di gara è stato retrocesso in ultima posizione da un contatto che ha chiuso definitivamente ogni possibilità per lui di lottare con i primi. Il bilancio è stato parzialmente salvato da Jorge Pescador, che ha chiuso in top ten al 10° posto, mentre Brandon Nilsson si è classificato 14°. Purtroppo sono stati costretti al ritiro Giannoni e Cebrian. I titoli sono andati a Milell in KZ e a Travisanutto in KZ2, dove il brand Maranello con cui CRG ha una partnership tecnica attiva, ha ottenuto un positivo 3° posto con Trefilov.

 

Il commento dei piloti CRG:

Paolo Ippolito (KZ): “Le prestazioni in pista sono state molto vicine tra tutti i piloti e davvero bastava poco per finire dalla top 3 a fuori dalla top ten. In qualifica siamo stati molto veloci, a soli 150 millesimi dalla pole, e anche nelle heat ci siamo confermati competitivi. Ma abbiamo continuato a lavorare sul set up, sia di telaio, sia di motore, cercando costantemente il limite per fare un po’ di differenza, purtroppo senza riuscirci. Dal punto di vista delle prestazioni sono contento, ma ovviamente il risultato non ci soddisfa e non rispecchia il nostro potenziale”.

Giacomo Pollini (KZ2): “In un evento in prova unica come questo, i contatti in pista si pagano a un prezzo elevatissimo e nel mio caso hanno prima condizionato la mia posizione sulla griglia di partenza e poi mi hanno definitivamente messo fuori gara in Finale. È un peccato perché abbiamo dimostrato ancora una volta di avere la velocità per fare un grande risultato, ma queste sono le gare e dobbiamo guardare avanti. Voglio ringraziare in ogni caso il mio team NGM, CRG per i telai che ci ha fornito e Galiffa per i motori: è stata una stagione molto positiva e abbiamo poco da recriminare dal punto di vista tecnico”.

Paavo Tonteri (KZ2): “La squadra ha lavorato molto bene e le nostre prestazioni sono state costantemente in crescita in questo weekend. Il telaio era facile da guidare e mi ha trasmesso un ottimo feeling fin dalle prove libere. Ero sicuro di poter lottare per un posto sul podio, ma tutto è svanito dopo pochissimi metri di gara per un incidente con un altro pilota che, dal mio punto di vista, ha creato la situazione perché avvenisse il contatto tra di noi. Ora è inutile recriminare, ma la delusione per l’occasione persa è molto alta”.