CRG è tra i player più attivi sul mercato del Rental Kart, non solo dal punto di vista commerciale con la propria completa gamma di telai, ma anche sul fronte degli eventi e format agonistici. Le gare con i go-kart Rental negli ultimi anni hanno richiamato in pista un numero elevatissimo di appassionati, molti dei quali sono divenuti veri e propri esperti della guida di questi specifici mezzi equipaggiati con motori 4 tempi ed elettrici. Attualmente sono le gare Endurance le più diffuse con questa tipologia di kart, ma anche gli eventi sprint e “time attack” a cronometro sono sempre più diffusi nelle tante piste Rental presenti in tutto il mondo.
La community dei piloti che amano sfidarsi con Kart Rental CRG è davvero ampia e possiede nella 24 Hours Karting of Italy (maggiori info qui) il proprio evento clou della stagione. Abbiamo chiesto ai piloti più esperti di questi eventi di fornire alcune indicazioni ai tanti appassionati che desiderano migliorare le proprie performance alla guida di un Rental Kart e abbiamo tracciato una sintesi con alcuni consigli semplici da applicare.
In primo luogo tutti concordano che guidare un go-kart è molto diverso dal guidare l’auto di tutti i giorni, per quanto veloce e potente questa possa essere. Al volante di un kart serve una “guida” specifica ed è facile incorrere in alcuni errori molto comuni, che possono compromettere la prestazione. Imparare alcuni trucchi sarà fondamentale per migliorare e diventare più competitivi in pista.
Il primo consiglio riguarda la velocità di percorrenza in curva. È diffusa la credenza che entrare in curva alla massima velocità sia sinonimo di capacità del pilota e conseguente prestazione sul giro. E questo è forse l’errore numero uno, in quanto è necessario entrare in curva alla massima velocità consentita dal kart e dal raggio della curva (e non quella assoluta), senza incappare in sbandate che farebbero perdere tempo. Un sovrasterzo a centro curva significa che siete entrati troppo forte e state perdendo tempo, perché dovrete accelerare più tardi e sarete più lenti, non solo nella curva che affrontate, ma anche nel rettilineo successivo. I Rental Kart adottano gomme dure e con poco grip, quindi è facile perdere l’aderenza, che va gestita senza esagerare. Il cronometro premierà questa sensibilità.
Il secondo consiglio su cui tutti i piloti esperti concordano è di essere dolci con lo sterzo, in quanto quello di un kart è diverso da quello dell’auto di tutti i giorni ed è molto più sensibile. Le mani vanno tenute sul volante nella classica posizione delle 9 e 15 e la presa deve essere salda, in modo da controllare con più precisione il kart, ma anche per essere pronti a reagire rapidamente alle sbandate.
Un ruolo determinate sul feeling di guida passa anche attraverso il corretto uso dei freni. Quelli di un go-kart agiscono solo sulle ruote posteriori e frenare come si è abituati sull’auto di tutti i giorni non è efficace. Il modo migliore per frenare su un kart è andare decisi sul pedale all’inizio (punto di frenata), arrivando quasi al bloccaggio, per poi rilasciare gradualmente e dolcemente il freno man mano che ci si avvicina al punto di corda.
Trovato il feeling con velocità in curva, mani sul volante e gestione dei freni, ci si potrà concentrare sulle traiettorie e i tanto importanti punti di corda in curva. Ma questo tema merita un approfondimento specifico. Intanto, la prossima volta che scendete in pista, provate a mettere in atto questi semplici consigli e vedrete il vostro best lap migliorare ad ogni passaggio sul traguardo.