Viktor Gustafsson P1 in Finale - Photo Credit: Wafeproject

Sul circuito di Sarno si è disputato il secondo e conclusivo Round del FIA European Championship delle classi KZ e KZ2, appuntamento al quale CRG e Jeremy Iglesias si sono presentati con l’opportunità di vincere il titolo nella top class, dopo la vittoria nel Round 1 in Spagna. Purtroppo però il pilota francese, nonostante un solido weekend, ha chiuso la Finale solo al 5° posto alle spalle di Danilo Albanese che, invece, aveva marcato più punti nelle fasi di qualificazione e in Finale ha ottenuto il 2° posto, conquistando così il successo in Campionato. Iglesias ha perso il titolo per soli 8 punti, ma ha comunque disputato un Campionato da grande protagonista, così come il suo compagno di team Viktor Gustafsson che, sulla pista di Sarno, ha ottenuto una splendida vittoria proprio precedendo sul traguardo Albanese. Per il pilota svedese c’è il rammarico per la sfortunata prima gara in Spagna, quando fu costretto al ritiro perdendo molti punti e le chance di conquistare il titolo. Gustafsson a Sarno è stato sempre tra i più veloci conquistando la top ten nelle Prove di Qualificazione e la seconda posizione dopo le manche e la Super Heat di domenica mattina che ha vinto con autorità. Con la vittoria della Finale di Sarno, ottenuta restando al comando dal via fino alla bandiera a scacchi, conquista così il 4° posto in Campionato. Più sfortunato in KZ Arthur Carbonnel, che è stato coinvolto in un incidente di gara quando lottava in top ten nei primi giri della Finale.

Il bilancio di questo Campionato Europeo per CRG, nonostante il titolo sfuggito per pochi punti, rimane eccezionale con la vittoria nell’importante classifica Team con 199 punti conquistati e la soddisfazione di aver vinto entrambe le Finali: in Spagna con Iglesias e in Italia con Gustafsson.

La competitività del binomio CRG-TM è stata confermata anche nella categoria KZ2 nella quale fin dalle Prove di Qualificazione si è posto in evidenza Paavo Tonteri che ha ottenuto il 3° posto nella classifica generale per poi conquistare sulla griglia di partenza della Finale la quarta posizione, dopo le Heat e Super Heat. In finale il pilota finlandese ha confermato un eccellente passo gara chiudendo al 5° posto e mancando il podio di poco.

Un solido weekend disputato anche da Nikolas Roos in gara con il team CRG Holland e Brandon Nilsson. Il primo ha ottenuto la 17a posizione nelle Prove di Qualificazione, la 13a dopo le Heat e in Finale ha chiuso al 14° posto, penalizzato da un contatto, mentre Brandon Nilsson è stato veloce per tutto il weeeked, ma purtroppo costretto al ritiro ad inizio gara in Finale. Sempre in KZ2, nonostante una buona velocità, non si sono qualificati per la Finale Bruno Mulders, che rientrava dopo un infortunio e quasi 4 mesi di stop, Andrea Bosetto, Filip e Jakub Wojcik e Adrian Malheiro. Dopo il podio in Spagna non ha avuto molta fortuna a Sarno il portacolori della Kalì Kart, Jorge Pescador, che ha perso una manche per un incidente e in Finale ha chiuso fuori dalla zona punti.

Per tutto il Circus delle categorie KZ ora inizia il Summer Break per poi tornare in pista a inizio settembre con l’appuntamento più importante della stagione: il FIA World Championship in Germania.

 

I commenti dei piloti CRG:

 

Viktor Gustafsson (KZ): “E’ stata una grande vittoria oggi, arrivata dopo essere stati tra i più veloci in ogni fase del weekend ed è un vero peccato quanto è successo a Zuera, se pensiamo che con i punti di oggi ho chiuso il Campionato al 4° posto. Devo ringraziare tutto il team per il fantastico lavoro fatto e Gianfranco Galiffa per i motori TM. Ora una piccola vacanza e poi lavoreremo sul Campionato del Mondo, dove andremo per difendere il titolo 2022”.

Jeremy Iglesias (KZ): “C’è un po’ di delusione certamente per un titolo che ci è sfuggito di pochi punti. Mi è mancata un po’ di progressione nel ritmo gara in Finale per raggiungere la zona podio, ma se guardo al bilancio in generale di questo Campionato Europeo come team, non possiamo che essere soddisfatti: abbiamo vinto entrambe le Finali e il titolo squadre. Tutto questo è stato possibile grazie ad un pacchetto tecnico telaio – motore eccezionale e uno staff tecnico di grande valore. Un grazie va a tutto il team e alla TM per i motori molto competitivi gestiti da Gianfranco Galiffa. Ora guardiamo al Campionato del Mondo con la certezza che saremo tra i protagonisti”.