Dietro il successo della 24 Hours Karting of Italy ci sono delle ragioni precise, frutto di scelte condivise con i team che sono i grandi protagonisti di questo prestigioso evento e che hanno consentito negli anni di identificare un format che si distingue dalle classiche gare Rental, alzando l’asticella dei servizi organizzativi sotto tanti punti di vista. Qui riassumiamo i cinque punti più apprezzati dai team manager che hanno già preso parte all’evento nelle passate edizioni, ai quali, quest’anno si aggiunge anche la novità di testare un nuovo tracciato come Castelletto di Branduzzo, dove le strategie e la guida su questo tipo di kart saranno per tutti i team da scoprire.

 

1) I Kart: la flotta di CRG Centurion assegnata ai team tramite sorteggio è completamente nuova e attraverso un giorno di test i tecnici di CRG mettono tutti i kart in una finestra di performance inferiore ai 3 decimi. Se dovesse sorgere qualche problema durante le prove o la gara, l’organizzazione garantisce la possibilità di cambiare il Kart. La scelta di assegnare un kart nuovo ai team e farlo tenere fino al traguardo per tutta la gara consente di evitare la giostra dei cambi kart e offre ai team una sfida in più nell’ambito dell’evento, quella di conservare e gestire il mezzo come da sempre i piloti devono saper fare in gara, soprattutto in eventi così impegnativi come una 24 Ore. A sostegno di questo format, basti pensare ai distacchi minimi tra i vari team delle ultime edizioni della 24 Ore di CRG e alle due edizioni vinte al fotofinish con ben 3 equipaggi nello stesso giro. Un punto molto importante riguardante i Kart CRG è anche il grande livello tecnico del telaio apprezzato dai piloti più esigenti e il sistema di zavorre per equiparare il peso, oltre all’assistenza tecnica che viene gestita dallo staff del reparto corse CRG, garanzia di professionalità e competenza.

2) Regolamento: è semplice e molto permissivo, lasciando grande spazio alla gestione della gara da parte dei singoli team manager. Poche e semplici regole: 30 cambi obbligatori per le squadre PRO e 35 per le squadre SILVER con durata degli stint di guida liberi, ma con un massimo di 7 ore di guida per ogni pilota nell’ambito dell’evento. La strategia è sempre uno degli aspetti più divertenti di questo tipo di gare e CRG da sempre ha voluto lasciare grande spazio al lavoro dei team manager.

3) Live Streaming: la 24 Ore di CRG gode della copertura mediatica più importante tra gli eventi Endurance Internazionali con oltre 12 ore di diretta streaming sui canali social di CRG (Facebook e YouTube). Le edizioni precedenti grazie alle centinaia di condivisioni hanno avuto un palcoscenico mondiale con punte di 10.000 contatti. In circuito è allestito anche uno studio TV nel quale vengono fatte interviste a tutti i principali protagonisti dell’evento.

4) Hotel & Servizi: La filosofia dell’evento CRG pone sempre molta attenzione al comfort dei team, così ogni squadra può riservare una camera dell’hotel all’interno del circuito dove tutti i piloti possono accedere per le pause, riposare e fare una doccia. Tutti i team hanno inoltre un box riservato con monitor dei tempi live e all’interno del circuito il bar rimane aperto per 24 ore coprendo anche tutta la notte.

5) Formula All Inclusive: CRG sostiene da sempre il format che include nei servizi organizzativi praticamente tutto, così che le squadre abbiano un pacchetto di servizi chiaro, a fronte della tassa di iscrizione, potendo concentrarsi solo sulla guida e la strategia di gara. Per i team più amatoriali l’organizzazione mette a disposizione anche il kit di abbigliamento tecnico con tuta, guanti e casco, oltre alle tabelle di segnalazione box-pilota.

 

Per maggiori informazioni sulle modalità e costi di iscrizione contatta la nostra Segreteria Organizzativa: marketing@kartcrg.com – Tel. 030.9912604